Nuove date XXXI Convegno Nazionale FISieo

Sono state confermate le nuove date per il Convegno Nazionale dello Shiatsu FISIeo. Dopo il rinvio dovuto all’emergenza nazionale Coronavirus il XXXI convegno si terrà nei giorni 2-3-4 Ottobre, il luogo sarà lo stesso: Serena Majestic Hotel & Residence Viale Carlo Maresca, 12 – 65015 Montesilvano – Pescara Le condizioni per l’iscrizione rimangono invariate, a breve aggiungeremo dettagli su eventuali variazioni del programma.
XXXI Convegno Nazionale FISieo, gli operatori sono i protagonisti

Lo Shiatsu è un’arte antica, ma in continua evoluzione, non fosse altro per il fatto che il contesto in cui si inserisce cambia in continuazione con i tempi, e le aree geografiche. Gli operatori professionisti sono quelli che portano avanti questo continuo aggiornamento attraverso le loro esperienze e ricerche. Ma queste, per essere utili, hanno bisogno di essere condivise. La FISieo, la Federazione Italiana Shiatsu che raccoglie e qualifica gli operatori professionisti più preparati, è molto attenta a queste tematiche e da anni si preoccupa, oltre che di qualificare operatori e scuole, di far sì che il patrimonio delle esperienze sul campo sia rilevato e condiviso. Per incrementare le opportunità di condivisione, al prossimo convegno gli operatori professionisti potranno presentare un Poster di 70 x 100 cm, attraverso il quale esporre le proprie esperienze, ricerche e studi nel campo dello shiatsu. In questo modo si vuole dare un’opportunità a ciascuno di dare voce alla grande ricchezza che caratterizza il cammino della nostra realtà. Le regole di partecipazione con un Poster al prossimo Convegno Nazionale FISieo Gli iscritti al Convegno che desiderano presentare un loro lavoro nell’area dedicata ai Poster devono presentare la loro proposta entro il 1 marzo 2020, sotto forma di file pdf. La FISieo si riserva di accettare le pubblicazioni presentate valutandone: – La coerenza con le finalità culturali e sociali della FISIEO; – La validità del lavoro presentato La documentazione dovrà essere presentata via email all’indirizzo: segreteria@fisieo.it a cui far pervenire anche tutti i dubbi e le domande in ordine a questa iniziativa, per ricevere le indicazioni. La FISieo offre ai suoi soci anche l’opportunità di un supporto tecnico per aiutarli a creare un poster efficace, chi ne avesse necessità può chiedere aiuto al responsabile Marketing (Antonio Palumbo antonio.palumbo@fisieo.it ).
XXXI Convegno Nazionale, un’opportunità in più per le scuole FISieo

Quest’anno il convegno sarà per queste scuole un’occasione per mettersi in evidenza, facendo conoscere il proprio valore ed il motivo per cui la FISieo le ha accolte sotto la propria ala.
Identikit dell’iscritto alla Fisieo

Chi sono i soci, come operano e cosa si aspettano dalla Federazione. Unquestionario ha dato la parola agli iscritti FISieo. Il XXX convegno nazionale FISieo del mese di aprile scorso è stata occasione per due esperti Colap, la dottoressa Claudia Piccini e il professor Andrea Caputo, di presentare il risultato di una indagine interna alla Federazione e di fare chiarezza su tutto quanto riguarda la legge 4/2013, fortemente voluta dal Coordinamento Libere Associazioni Professionali, al fine di riconoscere dignità giuridica a milioni di professionisti sino ad allora relegati ai margini del mercato ed esclusi da qualsiasi previsione normativa.Importante, prima di ogni cosa, è stato comprendere la sottile differenza tra “certificazione” e “attestazione”: Mentre la prima viene riconosciuta esclusivamente da una istituzione titolata a farlo secondo regolamento del Consiglio Europeo. La seconda è un titolo concesso dalle associazioni ai propri iscritti, dove il Presidente ne è responsabile sul piano legale. Per dotarsi di tale possibilità queste associazioni sono obbligate a rispettare determinati requisiti richiesti dal Comitato di Indirizzo e Sorveglianza, di cui fanno parte CoLAP e ADICONSUM. Il lavoro dei due esperti si è concentrato sui tre passaggi nei quali si è articolato poi la definizione degli standard qualitativi e la messa a punto del sistema di rilascio dell’attestazione, che ha previsto la costruzione di una progettazione partecipata.Le interviste ai soci sono servite a renderli partecipi con lo scopo di individuare se il senso dei criteri di valutazione sarebbero poi stati compresi e condivisi. Allo stesso tempo sono state molto utili a comprendere la percezione che gli stessi hanno dell’associazione di cui sono membri. I contenuti del questionario puntavano sull’identificare i fabbisogni formativi; la percezione del mercato nel contesto professionale; cosa i soci pensassero e/o sapessero del processo di attestazione e/o di certificazione e riguardo la differenza o il rapporto tra i due diversi processi. Gli standard qualitativi attesi, una volta identificati; chi è l’interlocutore per loro atto a valutare; le aspettative dell’immagine che i soci hanno dell’associazione. Dunque, dai 312 questionari compilati è emerso, come primi dati, che i soci FISieo sono in prevalenza donne (61,2%), di età media 50 anni (dai 26 ai 76 anni), attivi in gran parte nel Nord Ovest d’Italia (41,6%) e che l’anzianità d’iscrizione alla Federazione si aggira intorno ai 9 anni.Il 13,5% (1 su 10 iscritti) ha dichiarato di essere membro di altri ordini professionali, albi o associazioni.Uno su quattro svolge anche attività di insegnante e nel 43,9% dei casi l’attività di operatore e/o insegnante shiatsu rappresenta la principale fonte di reddito. Il 52,6% esercita con partiva iva (lavoratore autonomo), la parte restante è costituita da collaborazioni occasionali e uno su cinque pratica a livello amatoriale.Alle domande dirette i soci hanno risposto, tutti, di avere una buona preparazione di base e adeguata competenza shiatsu. Mentre alla richiesta di evidenziare eventuali mancanze personali, in tanti sentono di essere deficitari in alcuni ambiti, come: la conoscenza di tecniche di primo soccorso, competenze imprenditoriali (poca o nessuna conoscenza di adempimenti fiscali, legislativi e amministrativi) e soprattutto di marketing. I soci non sanno come promuovere se stessi né l’attività che svolgono.Molto richiesta la possibilità di approfondire discipline complementari quali la medicina tradizionale cinese e la meditazione. Sul rapporto con l’associazione, la “fidelizzazione” è dovuta alle attività proposte dalla Federazione piuttosto che alla possibilità di essere in rete con altri colleghi. L’immagine che i soci hanno di FISieo infatti sembra particolarmente centrata sui temi dell’influenza, del prestigio e della credibilità dell’associazione, aspetti che la differenziano da ulteriori associazioni professionali. Per quanto concerne l’attestazione, l’84% dei rispondenti la ritiene attualmente utile e il 92% pensa possa esserlo anche in futuro. L’attestazione è percepita come più utile della certificazione, soprattutto per promuovere la professione ed essere riconosciuto e valorizzato nel mercato del lavoro.Riguardo il rapporto con il mercato professionale, nella quasi totalità dei casi i committenti coincidono con i clienti. Nel 90% dei casi i clienti sono privati cittadini, generalmente più donne che uomini. Anziani, gli sportivi e i disabili costituiscono alcuni dei target specifici più rappresentati. Le domande iniziali dei clienti: sollievo per dolore o sintomi fisici (92,6%), la riduzione dello stress (76,7%) e il rilassamento (61,2%).Per l’evoluzione salutogenica nel tempo: ricarica energetica, prevenzione e consapevolezza mente/corpo. La riduzione dello stress e il rilassamento sono le aree su cui gli operatori percepiscono la maggiore efficacia dello shiatsu. Alle domande aperte, come “quali dovessero essere gli standard qualitativi per i soci?”, più del 50% ritiene sia il “saper fare”: cioè l’acquisizione di più competenze trasversali come, appunto, corsi di gestione d’impresa e marketing. Tutti hanno individuato nella FISIEO il formatore ideale.La percentuale restante si divide tra il “sapere” (aggiornamento e conoscenza delle tecniche di base) e il “saper essere” (questioni etiche e deontologiche). Katiuscia Laneri
Lo Shiatsu può trasformare la Via Crucis della sofferenza nella risurrezione della vitalità

Lo Shiatsu offre una via chiara di cambiamento e risurrezione a stadi di squilibrio che possono nascere da uno scollegamento tra la nostra realtà Terrestre e quella Celeste. Superare sofferenze, dolori e perdita di equilibrio è possibile con lo Shiatsu, l’Autoshiatsu e i corsi di apprendimento.
…un po’ di storia della FISieo

di Teresa Nigro I passi che sono stati fatti sono molto importanti e significativi, e in questo spazio voglio ripercorrere i più significativi (dal 2010 ad oggi) che hanno portato la Federazione ad essere quella che è oggi: nel 2011 alcune delle più importanti realtà del mondo dello shiatsu si uniscono insieme alla FIS – Federazione Italiana Shiatsu in un’unica grande associazione e nasce la FISieo – Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori nel 2013 la legge n. 4 del 14 gennaio 2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” segna uno spartiacque tra il passato e il futuro per tutte le professioni non organizzate in ordini e collegi, tra cui quella di insegnante e operatore shiatsu sempre nel 2013 altra legge fondamentale per la certificazione delle competenze è la 13/13. L’ obiettivo della Federazione è stato ed è quello di creare momenti di dialogo tra le due leggi per poter costruire migliori possibilità per lo sviluppo della professione. Sono ormai passati 6 anni dall’entrata in vigore delle suddette leggi che, se da un lato ha portato ad una maggiore burocratizzazione delle attività associative, dall’altra ha consentito alla Federazione di strutturarsi sempre di più al suo interno, ripensando ad un’organizzazione in grado di mettere in comunicazione le aree culturali, in funzione della diffusione della Scienza dello Shiatsu. Le cariche sociali canoniche che tutti i soci conoscono, e hanno imparato a conoscere, nel tempo sono rimaste invariate: Presidente, Tesoriere, Direttivo, Assemblea dei soci, Probiviri, Commissione Esami, oltre che le singole sezioni regionali. La grande novità è il CST FISieo, Comitato Scientifico Tecnico, che al suo interno racchiude area insegnamento area valutazione area professionalità L’esigenza di una maggiore comunicazione all’interno della Federazione e all’esterno, per raccontare cosa siamo e cosa facciamo, ha fatto si che nascesse questa struttura, ciò ha consentito che le offerte culturali proposte fossero tra loro organizzate e omogenee, con le proprie caratteristiche e peculiarità, ma con l’obiettivo comune di far crescere il professionista shiatsu attestato FISieo, di presentarsi ai propri riceventi e alle istituzioni, forte di una struttura solida alle sue spalle. Struttura che tutela da un lato il socio e il professionista, dall’altro l’utenza. L’aspetto più stimolante è forse il principio di NON OBBLIGATORIETA’ e della LIBERA VOLONTA’. In primis la decisione di FISieo di chiedere l’inserimento nell’elenco del MISE – Ministero Sviluppo Economico – tra le associazioni che POSSONO rilasciare l’attestazione di qualità e qualificazione professionale dei servizi. Secondo, la FISieo certa di svolgere un servizio ai propri soci ed ai loro clienti, si è volontariamente sottoposta alle verifiche del Comitato Indirizzo e Sorveglianza (CIS) promosso dal CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) ai fini della verifica del processo di Attestazione di Qualità che rilascia ai propri soci garantendo ancor di più i clienti dei soci stessi. Sempre in virtù dei principi di correttezza, trasparenza e veridicità ha attivato una ristrutturazione dei parametri del sistema di aggiornamento professionale: L’aggiornamento professionale per i soci FISieo si differenza a seconda che si tratti di un socio professionista attestato o di un socio insegnante attestato. Il socio insegnante attestato è un socio professionista attestato che soddisfa anche i parametri che FISieo richiede agli insegnanti. Le due figure devono seguire aggiornamenti professionali differenti. Il socio professionista attestato e il socio insegnante attestato devono conseguire nel triennio istituzionale attività formative che lo portino a cumulare 150 crediti formativi (ECOS per gli operatori ed EDUCIS per gli insegnanti). Il triennio istituzionale è il triennio solare, il primo parte dal 01/01/2018 e termina il 31/12/2020, il secondo triennio inizierà il 01/01/2021 e terminerà il 31/12/2023 e così via. I punti ECOS/EDUCIS possono essere riconosciuti per aver seguito attività svolte dalla FISieo (anche attraverso le sue organizzazioni regionali) oppure per aver seguito attività svolte da entità accreditate dalla FISieo (tipicamente scuole di shiatsu). Le scuole di shiatsu che vogliano richiedere l’accreditamento di un evento dovranno inoltrare domanda alla FISieo ed un’apposita commissione preposta verificherà l’evento e definirà quanti crediti formativi rilasciare. Tutti gli eventi che rilasciano crediti formativi (punti ECOS/EDUCIS)) devono essere presenti sul sito della FISieo ed ogni socio potrà decidere liberamente quali eventi seguire nel corso del triennio. ed ogni socio potrà decidere liberamente quali eventi seguire nel corso del triennio. I soci che non si iscrivono consecutivamente per tutti e tre gli anni del triennio di riferimento, non hanno diritto all’Attestato, per mancanza del requisito base ossia di essere in regola con l’iscrizione (comprensiva dell’assicurazione professionale). I nuovi soci che si iscriveranno durante il triennio istituzionale saranno obbligati all’aggiornamento a far data dall’anno successivo alla prima iscrizione e devono ottenere crediti formativi in ragione di 50 crediti (ECOS o EDUCIS) per ogni anno di iscrizione alla FISieo.